Dal 1957 un mondo magico fatto di successi, una tradizione che parte da lontano.
A fondare Annabella è Giuliano Ravizza, laureato in Medicina, che decide di dedicarsi sin da giovane alla sua grande passione: la moda. Personalità vulcanica dai tratti “visionari”, trasforma l’azienda del padre Gilio, specializzata in abbigliamento femminile, concentrando energie e intuizioni sul brand Annabella e sul settore della pellicceria.
Da imprenditore illuminato intuisce sin dal principio l’importanza del marketing, costruendo attorno al brand un immaginario da sogno, tra prestigio e popolarità, rendendo Annabella protagonista della ribalta internazionale. Portando la Maison a sfilare al Teatro alla Scala di Milano, Giuliano Ravizza rende così il marchio celebre nel mondo grazie anche a celebrities e testimonial che ne interpretano l’allure. Fino a realizzare nell’iconico visone “Misha”, la mascotte dei giochi olimpici di Mosca 80, presentando la propria collezione alla presenza della Signora Breznev, l’ambasciatrice della moda Italiana in occasione dei festeggiamenti del bicentenario degli Stati Uniti alla Casa Bianca.
Nel corso degli anni, attraverso la seconda generazione oggi rappresentata da Riccardo, Ruggero e Simonetta Ravizza, il brand Annabella continua a rinnovarsi, sia nell’immagine che nel prodotto. Continuando a rappresentare un punto di riferimento della pellicceria italiana, presenta collezioni sempre nuove, utilizzando colori e lavorazioni inedite per caratterizzare i capi firmati “Annabella Pavia”. Un sapiente mix tra tradizione, lusso e innovazione, che si rivolge a un pubblico esigente e attento alle evoluzioni della moda. Seguendo una strategia volta al futuro, Annabella ha così aperto la nuova location a Pavia, caratterizzata da un concept più attuale e luxury-friendly, mantenendo come comune denominatore quegli elementi iconici che hanno reso celebre l’atelier. Una sensazione di lusso sussurrata, ma mai ostentata: Annabella 2.0.